Il Progetto

Narrare il territorio: storie di terra, di mare, di cielo tra cinema, fotografia, arti visive e della parola

Progetto di Rete

IIS Podesti- Calzecchi Onesti di Ancona- scuola capofila
ICS Padalino di Fano, IIS Polo 3 di Fano, Istituto Omnicomprensivo di Amandola- scuole partner

Narrare il Territorio

Il progetto si è posto come ipotesi di intervento nell’ambito della didattica della visualità e dell’educazione estetica, in continuità organica, strategica e operativa con sperimentazioni di respiro nazionale e internazionale. Il riferimento è innanzitutto al corpus di esperienze significative realizzate nel corso del tempo dalle scuole della rete, in afferenza, tra l’altro, al Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola: segnatamente i progetti “Narrazioni Visive. Creatività a scuola” (a. s. 2018-19), “Visioni Sibilline” (a s. 2018-2019), “L’Occhio Narrante” (a s. 2019-2020). Eredità che ha consentito di maturare nel tempo una messe cospicua di “buone pratiche” nel campo della cultura visuale, che il presente progetto ha inteso mettere ulteriormente a frutto attraverso il tema del “paesaggio marchigiano”, colto dallo sguardo bambino e adolescente e attualizzato nei linguaggi multipli della contemporaneità.

Sviluppatosi su due anni scolastici (2021-22, 2022-23), il progetto di studio, ricerca e messa in valore del territorio si è caratterizzato per una modellizzazione spiraliforme tra i momenti interagenti della formazione, della ricerca educativa e della sperimentazione d’aula (laboratori, workshop, atelier) in partenariato attivo con docenti esperti e/o professionisti di settore, coinvolgendo in una rete educante quattro scuole della regione (ICS Padalino di Fano, IIS Polo 3 di Fano, Istituto Omnicomprensivo di Amandola) d’ogni ordine e grado, le quali hanno partecipato con circa 20 classi, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado.

La connotazione metodologica e operativa della proposta progettuale, riprendendo la modellizzazione delle precedenti sperimentazioni aventi a nucleo concettuale narrazione/narratività, viene individuata nella trasversalità degli apprendimenti, nell’uso attivo dei codici, nella contaminazione e integrazione tra estetiche, pratiche, dispositivi e linguaggi, nel legame con il contesto esperienziale e socio-storico, nella promozione della laboratorialità quale modalità elativa di circuitazione di saperi cognitivi e sensibili, nella collaborazione con studiosi, artisti ed esperti di settore, oltre che nella valorizzazione delle risorse professionali interne.

Nelle diverse realtà territoriali e scolastiche i gruppi classe hanno dunque affrontato da varie prospettive e con strumenti diversi lo stesso tema, in un approccio comune e condiviso di “estetica allargata”, aperta a tutte le espressioni artistiche della contemporaneità: il paesaggio come forma profonda e stratificata che si realizza nel tempo e negli sguardi, nello spazio e nelle voci – nelle “Marche dei Poeti”, da Leopardi a Giacomelli, da Pericoli a Scataglini – declinandolo attraverso linguaggi, codici, dispositivi differenti, dalla fotografia al cinema alla grafica, dalla letteratura alla musica alla danza, dall’ottica applicata alle scienze ambientali, sempre cercando paesaggi poetici e storie del territorio da ascoltare, vedere, leggere, per imparare a propria volta, attraverso la propria esperienza, a narrare, con suoni, parole, immagini e artefatti.

Attività svolte

  • Seminari di presentazione del progetto per le scuole della rete: “Narrare il Territorio”, a cura di Angela Gregorini, IIS Podesti-Calzecchi Onesti di Ancona
  • Seminari di formazione per i docenti: “Educare al paesaggio, educare al post-digitale”, a cura di. Filippo Bruni, Università del Molise; “Oltre il paesaggio, Il giardino planetario”, a cura di Filippo Bruni, Università del Molise; Film Education: prospettive teoriche, metodologiche, operative”, a cura di Simone Moraldi (Arte del Contatto)
  • Laboratori/workshop – prima fase (classi dell’indirizzo di Grafica e Comunicazione dell’IIS Podesti-Calzecchi Onesti di Ancona)
  • Moduli operativi – prima fase (incontri finalizzati a: individuazione di nuclei tematici e metodologie d’intervento; elaborazione di strategie operative, con specifico riferimento alle diverse fasce d’insegnamento/apprendimento; progettazione degli interventi di laboratorio da attuarsi in partenariato con gli esperti esterni
  • Seminario di formazione per docenti e studenti: “Le Marche dei poeti: il paesaggio”, a cura del critico letterario Massimo Raffaeli
  • Laboratori/workshop – seconda fase (tutte le classi coinvolte nel progetto nelle quattro scuole della rete)
  • Moduli operativi – seconda fase (incontri di monitoraggio e restituzione: illustrazione di percorsi e materiali realizzati dalle singole classi ad esito delle attività laboratoriali
  • Attività di diffusione del progetto: allestimento di spazi espositivi interni ai singoli istituti scolastici (tra gli altri, la mostra fotografica “Lo spazio fluente”, IIS Podesti-Calzecchi Onesti, sede di Ancona,
  • 1-30 giugno 2023) e partecipazione ad eventi pubblici (Giornate di Primavera Fai 2023)
  • Attività di monitoraggio su piattaforma Indire
  • Attività di documentazione a fini di pubblicazione sulla piattaforma dedicata www.narrazioni.edu.eu (raccolta, selezione, revisione, edizione di materiali prodotti dalle scuole) – in corso